Per gli interventi all’interno di edifici di pregio, sia pubblici sia privati, lo studio si occupa anche della pratica di ottenimento del nulla osta da parte della Soprintendenza Beni Architettonici.
La legge, infatti, tutela gli edifici storici considerati di pregio architettonico, e per tali edifici, vi è necessità di chiedere un parere circa il progetto ai funzionari della Soprintendenza competente e, successivamente, a fine cantiere, l’obbligo di trasmettere la relazione illustrata dei lavori eseguiti.
Lo studio, negli anni, si è occupato di pratiche per la soprintendenza, comprendenti:
- indagine storica
- rilievo metrico, materico e del degrado
- indagine stratigrafica
- analisi dello stato di conservazione del manufatto
- descrizione degli interventi di restauro (schede di capitolato)
- scelta degli interventi di consolidamento strutturale
- piano di manutenzione
- direzione dei lavori di restauro, consolidamento e risanamento
- relazione di fine lavori
- coordinamento diverse competenze specialistiche (restauratore, archeologo, etc)